Definizione da Manuale

La Discalculia è un Disturbo Specifico delle Abilità Aritmetiche. E’ un deficit che può riguardare sia il sistema della cognizione numerica sia le procedure esecutive del calcolo.

Ma cosa significa CONCRETAMENTE avere un Disturbo Specifico delle Abilità Aritmetiche?

Il Sistema dei Numeri e il Sistema del Calcolo sono due sistemi distinti sebbene tra loro fortemente interconnessi. Possiamo quindi incontrare bambini, studenti in generale, che hanno problemi nell’elaborazione dei numeri e meno problemi nel calcolo o viceversa.

1. Difficoltà del Sistema dei Numeri

Quando si parla di difficoltà nel sistema dei numeri, e non dimentichiamoci che le problematiche possono essere presenti solo in questa area, parliamo di diverse tipologie di errore.

a) Errori a base lessicale; errori cioè che riguardano la produzione o la comprensione delle cifre che compongono un numero. Ad esempio di fronte ad uno stimolo come il numero 8 il soggetto legge e dice 5.                                         

b) Gli errori possono altresì essere a base visuo spaziale; di fronte ad uno stimolo come il numero 35 il soggetto vede £5.

c) Gli errori possono anche essere a base sintattica; vengono codificate le singole cifre ma non vengono inserite in una struttura sintattica corretta. In genere si tratta di errori di transcodificazione tra i diversi codici arabico-verbale e viceversa. Si tratta, se vogliamo, di errori “intelligenti” perché derivano dal risultato di una applicazione di una strategia meramente verbale alla scrittura di un numero ma, di fatto l’esito è quello di un numero dalla scrittura sintattica errata; ed esempio il numero scritto “trecentonovantacinque” viene “tradotto” in 3100905 anziché 395, oppure il numero scritto “seicentocinquantadue” viene “tradotto” in 6100502.

2. Difficoltà nel Sistema del Calcolo

Oltre alla scrittura dei numeri, un soggetto discalculico,  può avere problemi di calcolo, con le operazioni per intenderci. Nel sistema del calcolo possono risultare compromesse parecchie componenti.

a) Errori nel Recupero di Fatti Numerici. Si stratta della difficoltà nel recuperare i risultati di particolari operazioni memorizzate, come tabelline, operazioni frequenti ecc. Un esempio può essere 3+3 = 9 invece di 6, oppure 5X2 = 7 invece di 10. In questo caso si effettua una sostituzione del segno dell’operazione (da + a x e viceversa).  I Fatti Numerici però sono (dovrebbero) essere quelle operazioni il cui risultato è depositato nei nostri magazzini di memoria a cui possiamo quindi accedere senza aver bisogno di fare il calcolo. Pensate alle tabelline: possiamo facilmente recuperare il risultato di una tabellina dalla nostra memoria senza aver bisogno di fare la moltiplicazione. Pensiamo ad operazioni molto semplici come 5+5, o alle operazioni con lo zero, anche in questi casi la nostra memoria ci permette l’automatizzazione del risultato senza fare il calcolo. Un bambino discalculico può fallire nel recupero di questo fatti aritmetici o può essere “semplicemente” molto lento a recuperare tali risultati dalla memoria.

b) Errori nel Mantenimento e nel Recupero di Procedure. Questi errori si verificano quando vengono utilizzate procedure o strategie che non consentono un calcolo veloce o che semplicemente non sono funzionali soprattutto nel calcolo a mente. Ad esempio, nel fare 2+7, il discalculico parte da 2 per aggiungere 7 quando invece potrebbe molto più semplicemente partire da 7 e aggiungere 2 prendendo l’addendo più alto come punto di partenza, utilizzando cioè, come strategia, quella di invertire l’ordine degli addendi. Il bambino con discalculia può non essere in grado di muoversi così flessibilmente da una strategia all’altra; potrebbe non aver sviluppato strategie più evolute, creative, costruttive di calcolo a mente.

c) Errori nell’Applicazione delle Procedure. Il soggetto discalculico può avere difficoltà nell’applicazione di semplici procedure come presentare una scorretta posizione nell’incolonnamento, una inversione o omissione di sequenze relative ad algoritmi, può presentare una sostituzione di procedure nel passaggio da una operazione all’altra come ad es. dire che 84-67 = 20 perché 4-7=0 e 8-6=2.

d) Errori Visuo Spaziali. Può presentare difficoltà percettive nell’elaborazione dei segni aritmetici e confondere facilmente il segno + con il segno x. Può avere difficoltà nella scrittura di un’operazione; ad esempio il numero 31 può essere letto come 13, può applicare un errore di incolonnamento, può avere difficoltà nel seguire la direzione procedurale.

Attenzione però! La Discalculia non è una malattia: è importante un percorso avente lo scopo di accentuare i punti di forza del bambino, grazie all’utilizzo di strategie comportamentali adeguate e individualizzate.